Un ruolo importante nelle dinamiche del gruppo, nell'educazione alla convivenza civile e al senso di responsabilità e di autonomia, nonché uno stimolo alla curiosità e alla conoscenza: le visite guidate hanno da sempre un alto valore formativo ed un peso decisivo nel consolidamento dei legami interpersonali.

Momenti vissuti intensamente, ricchi di emozioni, che spesso restano impressi nella memoria come tracce rilevanti del proprio percorso di vita.

Vi proponiamo un assaggio della nostra didattica trasferita, con alcuni dei luoghi d’interesse proposti quest’anno ai nostri alunni.

Siete pronti per farvi guidare alla scoperta di alcuni emblematici e straordinari tesori nostra città?

Partiamo!

Un book informativo per la Galleria Borbonica – 3°I 3°M

Didattica trasferita, attività laboratoriale a classi aperte, utilizzo delle TIC, compito di realtà: tanti termini diversi per descrivere il nostro modo di fare scuola, coinvolgendo i ragazzi in modo dinamico e divertente nella realizzazione di un percorso di conoscenza e approfondimento del patrimonio storico e artistico del nostro territorio.

Ecco allora che le classi 3I e 3M, a partire da una visita alla Galleria Borbonica, hanno individuato ed approfondito in piccoli gruppi alcuni filoni tematici sull'architettura borbonica, le fonti orali della storia, i percorsi turistici della Galleria ed elementi della storia di Napoli, progettando e creando un book informativo destinato a compagni e turisti e presentandolo "ufficialmente" nell'auditorium della scuola.

In allegato il link del book e della presentazione ufficiale.

Galleria Borbonica – Book 3°I 3°M

Il nostro sguardo…sott'acqua – Visita alla Stazione Zoologica Anton Dohrn - 1°D

Una delle più importanti stazioni zoologiche al mondo nei settori della biologia marina e dell'ecologia; una struttura che mantiene ancora l’impianto originale, offrendo ai visitatori una finestra sull'incredibile varietà di organismi e di ambienti che caratterizzano il golfo di Napoli, perfino nelle sue suggestioni storiche.

Come preparare i ragazzi a coglierne appieno il senso e il valore? Come far sì che possano approcciare ad un’esperienza outdoor da turisti entusiasti, esploratori curiosi…da reali protagonisti?

Dopo essersi preparati sull'argomento nelle ore di Tecnologia e aver elaborato, proposto e votato le tematiche da approfondire e le curiosità da indagare, i piccoli alunni della 1°D sono entrati nella storica Stazione Zoologica Anton Dohrn carichi di entusiasmo e con l’intenzione di ricavarne un tour virtuale che raccontasse gli aspetti che più li avevano interessati e coinvolti.

Muniti dei loro immancabili smartphone, hanno condiviso note di appunti su Cloud e accumulato foto in cartelle condivise, da rodati team di cronisti d’assalto.

Quello che ne è scaturito, un racconto di immagini a 360° accompagnato dalle loro voci e condito dalle loro spiritose e brillanti personalità, rappresenta un primissimo esperimento di lavoro collaborativo a contatto con la realtà. La nostra.

“Immergetevi” con noi!

Il nostro sguardo…sott’acqua – 1°D

Visita al PAN: percorsi di riflessione – 3°I

Approfondire i percorsi educativi vissuti a scuola cogliendo, nel proprio tempo libero, le opportunità culturali offerte dalla propria città? Si può! 

La classe 3I, impegnata quest'anno ad esplorare a tutto tondo il tema dei Diritti nell'ambito dell'Unità di Apprendimento di Ed.Civica, ha effettuato una visita al PAN, un percorso condiviso di riflessione ed incontro con alcuni importanti personaggi ed eventi della cronaca, della storia e dell'arte.

E così la Mehari di Giancarlo Siani e le fotografie dell'esposizione permanente #noninvano sono stati il motore per riflettere sul diritto all'informazione, alla libertà di parola, ad una vita senza il giogo delle mafie.

Le video installazioni, i filmati, gli oggetti ed i pannelli interattivi della mostra "Nonostante il lungo tempo trascorso...", curata dallo Stato Maggiore della Difesa, hanno fatto ragionare sul diritto internazionale in tempo di guerra e di pace e sul percorso di giustizia che sempre deve seguire gli eventi drammatici della storia.

Infine, un tuffo nella coloratissima mostra antologica dello street artist Iabo ha permesso di focalizzarsi, con ironia, sulle moderne schiavitù dei social, dell'economia globale, del politically correct.