Le numerose ordinanze che si sono susseguite hanno previsto la didattica in presenza solo per alunni con disabilità. Per molti è stato considerato uno schiaffo all'inclusione contro un lungo percorso di oltre 40 anni di faticosa integrazione. C’è chi vuole la didattica in presenza, chi invoca l’inclusione preferendo la distanza. E intanto la scuola, da sempre animata e piena di fermento, si trasforma in un palazzo incantato e freddo, pieno di banchi nuovi in aule senza vita.
In questo scoraggiante scenario abbiamo provato, con non poche difficoltà, a realizzare un progetto di inclusività. E così, anche quando il tempo incespica e l’ordinario si condisce di incertezza, ogni giorno costruito con i nostri alunni speciali e le loro classi si è trasformato in un giorno vivo e stimolante.
Un'inclusione non solo formale, in grado di azzerare la condizione di “invisibili” e creare una relazione educativa con l’alunno e con tutti coloro che sono partecipi al suo percorso di crescita.
Figura essenziale e significativa quella del docente di sostegno, promotore e mediatore dei bisogni formativi e sociali di ogni singolo alunno. Un lavoro complesso e delicato, che si propone la crescita e la maturazione del singolo e del gruppo, accogliendo ciò che ci distingue e ci accomuna al tempo stesso: il valore insostituibile della persona.
La trasformazione costruttiva e profonda dei rapporti, l’empatia e la responsabilizzazione di ciascuno: è in quest’ottica che vanno collocati i lavori proposti dalla nostra scuola, che hanno come obiettivo principale la collaborazione e l’interattività, in un clima favorevole alla nascita di uno spirito di gruppo che non lasci indietro nessuno.
Un lavoro che richiede una continua sperimentazione e un’illuminata creatività, ma che vale assolutamente la pena di perseguire per intercettare quegli occhi smarriti e proiettarne lo sguardo lontano.
Testimonianze significative e toccanti di una squadra, il nostro fantastico gruppo di Sostegno, professionale e ricca di passione!
Buona visione!
Giornata Mondiale delle persone con disabilità – 3 dicembre 2020
In occasione della Giornata Mondiale delle persone con disabilità (3 dicembre 2020) la 3°C ha lavorato sulla trasformazione in fumetto muto di uno spot natalizio incentrato sull'accettazione della diversità. E il loro prodotto ha toccato le corde giuste!
Un lavoro di Didattica in presenza " Lo Schiaccianoci"
Vittorio Lupone 2°N e Rita Farace 3°E ci regalano la loro interpretazione di un grande classico, che mette in gioco le loro peculiari abilità con un risultato sorprendente!
I calendari dell’Avvento per un lavoro di gruppo.
Il calendario dell’Avvento è da sempre un’emozione per ogni bambino: ogni giorno un cioccolatino o un bigliettino con una frase speciale tracciano un percorso che guida romanticamente al Natale.
Gli alunni della 1°D e della 2°N hanno realizzato i propri personali messaggi e ogni giorno, in base all'ordine alfabetico, i lavori realizzati sono stati inviati ai loro compagni, Lorenzo e Vittorio, e alla classe tutta.
Guidati dai docenti, i ragazzi sono stati stimolati a fare qualcosa di bello ed emozionante per i loro compagni. E la felicità di Vittorio e Lorenzo, al risveglio, nello “scartare” il regalo dei compagni, ha ripagato il lavoro di docenti e alunni tutti!
Gli affettuosi auguri degli alunni della 1°D al loro compagno Lorenzo.
Laboratorio di Musica in presenza: una solista d’eccezione!
Rita Farace 3°E – Ci vuole un fiore