“Attraverso la creatività si esprimono le emozioni, si sperimentano i mezzi creativi, si osservano le proprie emozioni in movimento. E osservandole, le si comprende e le si controlla”.
L’arte di raccontare è antica quanto l’uomo stesso: il cervello umano è in grado di sintetizzare l’informazione a livello multisensoriale, soprattutto quando questa gli viene presentata in forma narrativa.
L’elaborazione e la costruzione di una storia implica un confronto e una collaborazione che porta anche al riconoscimento dell’altro, del suo valore e del suo ruolo all'interno del gruppo, favorendo l’immedesimazione, con una maggiore consapevolezza dei propri sentimenti e stati d’animo.
Acquisire l’abilità di raccontare permette di distinguere tra “reale e virtuale” in un mondo sempre più immateriale, “liquido” e complesso, ma soprattutto di “imparare divertendosi” e costruendo autonomamente il proprio sapere: si crea con le proprie mani una conoscenza che prima non esisteva.
Lavorare con lo Storytelling vuol dire rafforzare l’identità, l’autostima, il confronto con l’altro, la crescita personale e l’accettazione; permette l’acquisizione di competenza nella ricerca, nella selezione dei materiali, nella ricostruzione e reinterpretazione di oggetti multimediali, nel team work/team building e nella gestione dei ruoli; nella risoluzione dei problemi; nell'organizzazione delle fasi di un lavoro; nella gestione del tempo e nella comunicazione e pubblicizzazione di un messaggio; nella riflessione e attribuzione di senso e significato al progetto; nella valutazione del proprio lavoro e dell’efficacia comunicativa dello stesso.
Permette l’aggancio con le conoscenze precedenti ma puntando alla creazione personalizzata di un prodotto unico, in un approccio alla realtà complessa attraverso situazioni modellizzanti e, in alcuni casi, esorcizzanti.
Nell'ambito di un percorso di Ed. Civica (Cittadinanza digitale) e a partire dalla Giornata Mondiale della Sicurezza in Rete (Safer Internet Day), gli alunni della 2° D - E - F hanno intrapreso l’elaborazione di una storia con un personaggio di propria invenzione.
I protagonisti avrebbero dovuto affrontare un episodio di vita reale che avesse a che fare con i Social: una dinamica in chat, una fake news, l'attacco di un hater on-line, e/o qualunque situazione in cui le parole siano capaci di trasformarsi in una barriera o, al contrario, in un "ponte" tra le persone.
I loro personaggi hanno così affrontato gli ostacoli incontrati in Rete e li hanno risolti, con le proprie forze o con l’aiuto di amici.
E tutti loro hanno riversato, in questo, il proprio mondo.
Buona visione!
I nostri giorni del SID…le nostre storie! (2°D E F)